Euskadi Report

news about Euskal Herria

divendres, de novembre 25, 2005

Spagna: ETA; governo basco non esclude mediazione europea

Il governo regionale basco non esclude l'ipotesi di un "aiuto" internazionale per giungere ad una soluzione pacifica del conflitto basco, come chiesto dall'Eta in un comunicato fatto pervenire ad alcuni media e ambasciate occidentali. È quanto ha indicato a San Sebastian la portavoce dell'esecutivo di Juan Josè Ibarretxe, Miren Azkarate.
L'Eta, in un comunicato giunto mercoledì scorso all'Ansa e ieri ad alcune ambasciate e media internazionali e pubblicato oggi sulla stampa spagnola, ribadisce la volontà di pace sulla base dell'autodeterminazione. Al tempo stesso invita le istituzioni internazionali e soprattutto europee a contribuire ad "una soluzione negoziata" del conflitto basco.
Nel documento l'Eta, pur attribuendogli passi positivi, accusa il governo spagnolo di non aver risolto il nodo principale: "Il futuro di Euskal Herria e Catalogna e il riconoscimento dei diritti collettivi di queste due nazioni".
Il governo di Josè Luis Rodriguez Zapatero non ha voluto commentare sinora il comunicato dell'Eta limitandosi a dire che si aspetta solo che l'organizzazione armata basca annunci l'abbandono delle armi.
Azkarate ha oggi detto che benché l'esecutivo regionale non vuole entrare in discussioni "sulla idoneità o meno della mediazione internazionale o istituzionale europea", neppure respingerà "qualsiasi aiuto che conduca ala fine della violenza".
Azkarate, durante una conferenza stampa a San Sebastian ha detto, citata dai media, di non voler commentare il riferimento ai "diritti collettivi" del paese Basco e Catalogna, stigmatizzato dall'opposizione popolare secondo cui segnalerebbe che la riforma dello statuto di Catalogna dove la regione si autodefinisce "nazione" sarebbe un altro prezzo da pagare all'Eta per la fine del conflitto.
Azkarate ha detto comunque di vedere nel comunciato di Eta aspetti positivi quali la sua volontà di cercare una soluzione negoziata, ma avverte che "una tregua, la scomparsa della violenza e la fine delle attività dell'Eta sono imprescindibili" per aprire la porta al dialogo.

divendres, de novembre 04, 2005

Condannato ad un anno di carcere Arnaldo Otegi


E' stato condannato oggi ad un
anno di reclusione il leader di Batasuna, formazione politica legata all'Eta, per oltraggio al re di Spagna. Durante alcune manifestazioni organizzate nel 2003, Arnaldo Otegi defini' Juan Carlos ''capo dei torturatori'', accusandolo di imporre ''il regime monarchico al nostro popolo (basco, ndr) attraverso la tortura e la violenza''.

Un'Alta corte del Paese basco aveva assolto Otegi lo scorso 23
marzo, sostenendo il diritto alla liberta' d'espressione, ma la
sentenza e' stata successivamente capovolta in appello e confermata dalla Corte suprema, secondo cui le dichiarazioni del leader separatista ''esprimono un evidente disprezzo nei confronti di Sua Maesta' e dell'istituzione che rappresenta''. Il 22 novembre l'Alta corte stabilira' se Otegi dovra' scontare la pena in carcere o se commutarla in liberta' condizionata.

dijous, de novembre 03, 2005

Attentato dell'ETA a Zarautz

11
Una bomba è esplosa nelle prime ore di oggi nei Paesi Baschi, senza provocare danni a persone, mentre un secondo ordigno è stato disinnescato. Lo ha riferito la polizia basca.Gli inquirenti sospettano che dietro l'attentato ci sia l'Eta, il gruppo separatista basco, ha detto un portavoce della polizia. La bomba, piazzata in un cassonetto per la carta vicino a un ufficio di collocamento a Zarautz, sulla costa basca, è esplosa intorno all'1.30, ha detto il portavoce.

dimarts, d’octubre 25, 2005

Quattro Bombe Dell'Eta , Nessuna Vittima

Martedì 25 Ottobre 2005, 10:22
Bilbao, 25 ott. - (Adnkronos) - Quattro bombe di scarsa potenza attribuite all'Eta sono esplose davanti alle sedi di tribunali dei Paesi Baschi e della Navarram, senza causare vittime. Lo hanno riferito le autorita' spagnole, precisando che qualche ora prima delle esplosioni l'organizzazione terroristica basca aveva diffuso un nuovo comunicato nel quale riaffermava la sua ''disponibilita' al dialogo'' e la sua ''ferma volonta''' di fare progressi nella soluzione del conflitto basco attraverso negoziati e un processo democratico ''senza limiti ne' imposizioni''.


diumenge, d’octubre 16, 2005

100 mila sostenitori della lingua basca si sono incontrati a Sakana

Le ikastolas (scuole basche) della Navarra hanno tenuto domenica 16 Ottobre 2005 la loro giornata annuale di raccolta fondi nella valle di Sakana.
19.000 auto, 400 pullman e numerosi treni speciali hanno portato 100.000 persone al luogo dell'evento, organizzata con l'aiuto di 2.200 volontari. Con i fondi raccolti,
oltre al mantenimento delle iniziative già avviate, sarà possibile aprire un nuovo asilo nido in lingua basca.
Si è trattato del venticinquesimo anniversario dell'iniziativa, che come ogni anno ha radunato enormi folle di genitori, scolari insegnanti e cittadini baschi uniti nella promozione della propria lingua e cultura in una memorabile giornata di festa.

dilluns, d’octubre 03, 2005

ETA, ARRESTATO IN FRANCIA PRESUNTO NUMERO DUE

Il presunto numero due dell'ala militare dell'Eta, Harriet Aguirre, e' stato arrestato oggi in Francia insieme a altri due presunti membri dell'organizzazione separatista basca. Lo ha annunciato il ministro degli interni spagnolo Jose' Antonio Alonso precisando che l'arresto e' stato fatto con un'operazione antiterrorista congiunta franco-spagnola. L'arresto e' avvenuto esattamente un anno dopo quello, sempre in Francia, del capo politico dell'Eta, Mikel Albizu Iriarte, detto 'Antza', e della sua compagna, Soledad Iparragirre Genetxea, nome di battaglia 'Anboto'. Alonso ha definito Aguirre ''presunto capo dei commando'' e ''numero due dell'apparato militare'' dell'Eta. Aguirre e' stato fermato verso le 06:00 locali (e italiane) a Aurillac (Francia centrale) insieme a una donna, Idoia Mendizabal, e a una terza persona la cui identita' e' ancora da accertare, ha detto Alonso. Fonti francesi hanno confermato l'arresto di queste tre persone a Arpajon-sur-Cere, e hanno detto che nel corso dell'operazione, poliziotti della Divisione nazionale antiterrorismo francese hanno scoperto ''armi da fuoco, fra cui un lanciagranate e un lanciarazzi''. Alonso ha parlato di una ''operazione molto importante contro la direzione dell'ala militare dell'Eta, la piu' pericolosa'', e ha ringraziato le autorita' francesi per la collaborazione. Harriet Aguirre, 26 anni, e' il luogotenente di Garikoitz Aspiazu, detto 'Cherokee', attuale numero uno del braccio militare dell'Eta, secondo un comunicato del ministero degli interni spagnolo. Secondo questa fonte, Aguirre era ''uno dei due obiettivi prioritari'' del primo gruppo misto di inchiesta franco-spagnolo per la lotta al terrorismo, creato nel settembre 2004. L'altro ''obiettivo prioritario'' era Jon Joseba Troitino, arrestato in Francia a luglio, secondo il comunicato.

dissabte, de juny 04, 2005

Manifestazione per la pace a Bilbao

Rexistensa Veneta ha aderito alla grande manifestazione per la pace organizzata da Batasuna il 4 Giugno 2005 a Bilbo-Bilbao, capitale di Euskal Herria, e ha portato la solidarietà dei veneti a Arnaldo Otegi, leader e portavoce della formazione politica basca.
Otegi, che era stato arrestato il 26 Maggio 2005 dal Tribunale Speciale con l'accusa di fa parte di Eta, era presente alla manifestazione su cauzione. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di 80.000 persone, si è svolta pacificamente lungo le vie della capitale, con la richiesta a gran voce dell'apertura di negoziati che possano portare alla pace e all'autoderminazione della Nazione Basca.